TATARUSANU: VOTO 7. Grandissimo intervento su Moralez al 25’ che salva il risultato, poi ordinaria amministrazione.
TOMOVIC: VOTO 6.5. Dalla sua parte agisce Papu Gomez ma il pallone l’atalantino lo vede poche volte.
ASTORI: VOTO 7. In campo si nota poco ma il suo apporto è fondamentale sulle marcature e sulle palle alte.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 7. Contro il connazionale Denis il compito non è facile ma lui riesce a limitarlo a dovere tant’è che a inizio ripresa Reja lascia l’attaccante negli spogliatoi
ALONSO: VOTO 7. Come sempre spinge molto, diventando tsempre più devastante. Nella ripresa va vicino anche al gol con un bel diagonale.
BADELJ: VOTO 7. Colpito duro dopo pochi minuti, cerca di dare ordine e concretezza a centrocampo, lasciando Borja Valero salire più spesso.
BERNARDESCHI: VOTO 7.5. In 35 minuti prima serve Kuba che conquista il calcio di rigore, poi mette Borja Valero solo davanti al portiere per il secondo gol viola. Gioca una gran parti.ta, con tanti spunti, affondi, e azioni pericolose.
VECINO: VOTO 6. Entra al 21’st al posto di Bernardeschi
KUBA: VOTO 7. Sei minuti e conquista un prezioso calcio di rigore e l’espulsione di Paletta. Va vicino alla raddoppio sul finire del primo tempo ma trova una gran respinta di Sportiello.
BORJA VALERO: VOTO 7.5. Va vicino al raddoppio all’11’ ma trova Sportiello e il palo a dire di no.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 6. Entra al 37’st al posto di Borja Valero.
ILICIC: VOTO 7.5. Segna su calcio di rigore dopo 6 minuti e colleziona una prestazione impressionante, fatta di ottime giocate e spirito di sacrifico per la squadra.
VERDU’: VOTO 6.5 Entra al 29’st al posto di Ilicic. Trova il 3-0 con un gran tiro al volo.
KALINIC: VOTO 7. Non sbaglia un movimento, non sbaglia un intervento. Gli è mancato solo il gol. Allo scadere serve un gran pallone a Verdù per il 3-0 dei viola
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 7.5. Come prevedibile rivoluziona la squadra rispetto alla gara di Lisbona, cosa rimane inalterato è il gioco, la vittoria e il primo posto. Da oggi in solitario. Complimenti!!!
violanews.com
TATARUSANU 7: Parata super al 25′, quando ipnotizza Maxi Moralez in un duello a tu per tu. Un solo vero intervento, ma che vale un gol. Poi fa stretching per sgranchirsi le gambe.
TOMOVIC 6,5: Partita di relativa tranquillità, trova il tempo anche di affacciarsi in avanti.
GONZALO 6,5: Duella con il connazionale Denis e non lo fa respirare. Sicuro sui palloni alti e nelle uscite palla al piede.
ASTORI 6,5: Anche per lui c’è poco lavoro, se la cava anche contro la rapidità del Papu Gomez.
BLASZCZYKOWSKI 7: Accelera, il polacco. E apre come una scatoletta la difesa atalantina, procurandosi rigore ed espulsione. Una spina nel fianco, da quella parte, ci prova di sinistro al 36′ chiamando Sportiello alla parata volante. In costante crescita, sta tornando la freccia di Dortmund.
BORJA VALERO 8: Arretra il suo raggio d’azione e torna a giocare sulla mediana, eppure all’11’ si propone al limite e scarica un gran destro, palo. Perde un pallone sanguinoso a metà primo tempo e solo grazie a Tata non ne nasce il pareggio. Appena ti sembra che stia calando, combina magistralmente con Berna e piazza la zampata del 2-0. Con inchino alla curva. Secondo tempo sul velluto, quando se ne va con una veronica tra due avversari si alza un “ooh” di tutto lo stadio.
Dall’82’ MATI FERNANDEZ sv
BADELJ 7: Ordine associato a creatività. Perfetto ricamatore di gioco, senza mai cercare la giocata ad effetto. E anche in fase di non possesso è sempre al posto giusto.
ALONSO 7: Gioca sulla linea laterale, pronto ad allargare il gioco e sfornare cross in mezzo. Al 17′ rischia l’autorete, ripiegando in diagonale per anticipare Moralez. Poco dopo offre un ottimo invito a Berna, che spreca. Non riescono a fermarlo neanche in due. A metà ripresa cerca la gloria personale e scaglia una bomba di sinistro, deviata da Sportiello.
BERNARDESCHI 8: Pronti via, e con un suo lancio imbecca il taglio di Kuba che si prende il rigore che spacca il match. Buona chance al 18′ su assist di Alonso, ma spara altissimo. Altro assist, ancor più delizioso, per il raddoppio di Borja, intuizione geniale. Guizzante tra le linee, salta l’uomo con facilità e dialoga nel breve con i compagni. Il pelo nell’uovo: poco convinto al tiro.
Dal 66′ VECINO 6,5: Si presenta con un’iniziativa palla al piede, ma il tiro è debole. Ci riprova al 77′ alzando la mira, troppo. Poi si inventa rifinitore in area, ma il colpo di tacco è leggermente lungo.
ILICIC 7,5: Bomber Josip va ancora a segno, con un’esecuzione freddissima dal dischetto. Il gol lo galvanizza e arrivano spunti da applausi, con due conclusioni da limite molto pericolose. Partecipa anche alla costruzione dell’azione e si prende botte. Ormai un titolarissimo di Sousa.
Dal 74′ VERDU’ 6,5: C’è gloria anche per lui, e che gol segna al volo!
KALINIC 7: Dopo la scorpacciata di San Siro, ha voglia di gol e ci prova anche da posizione defilata. L’occasione più ghiotta in avvio di ripresa, quando rientra sul destro e calcia a botta sicura, ma trova una deviazione. Altra chance al minuto 75′, spizza di testa il lancio di Borja ma tocca tra le braccia di Sportiello. Bravissimo però, come sempre, a svariare sul tutto il fronte e a smarcarsi in area, gli manca solo la rete. Ma inventa un assist meraviglioso di esterno.
PAULO SOUSA 8: Altra vittoria senza storia, agevolata dall’episodio iniziale. Il voto va a quanto fatto fin qui, perchè nessuno avrebbe mai creduto ad una Fiorentina in testa alla classifica alla sosta di novembre. Da sola. Che spettacolo, e per due settimane (almeno) si può davvero godere.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 7 Una sola parata, ma di coefficiente di difficoltà massimo. Sbarra la strada al lanciatissimo Maxi Moralez e salva anche il risultato, che in quel momento era davvero in bilico.
Tomovic: 6,5 Chiude, riparte e spinge. Lo spazio c’è e il serbo prova a sfruttarlo al meglio.
Gonzalo: 6,5 Con l’Atalanta in dieci è vero che è più facile difendere, ma c’è da dire che l’argentino è sempre puntuale quando è chiamato ad intervenire.
Astori: 6,5 Degno centrale all’interno di una difesa bella rocciosa.
Blaszczykowski: 7 Un gran crescendo dal gol al Bologna fino a stasera. E’ subito determinante perché si inserisce bene, Bernardeschi lo ‘premia’ e Paletta e Gomez lo stendono in tandem
Badelj: 7 Anche senza fare cose straordinarie (come a San Siro o Lisbona) riesce a dare un grande ordine al centrocampo della Fiorentina. Senza contare che le palle perse sono praticamente nulle.
Borja Valero: 7,5 E’ l’anima di questa Fiorentina che vola. Prende un palo con un tiro dalla distanza, anche se non è mai stata la specialità della casa. Riesce a risollevarsi subito da un errore, l’unico della sua partita, che poteva costarci caro, realizzando il suo primo gol in campionato che chiude ufficialmente la pratica Atalanta. Poi tanto movimento, tanto possesso palla, tanta qualità. Come direbbe Guido Meda: “Borja c’è!”.
Mati Fernandez: SV.
Alonso: 7,5 La velocità di una locomotiva, la forza di un bulldozer, un mix esplosivo per il ministro della fascia sinistra: ed è praticamente inarrestabile.
Ilicic: 7,5 Come si muove salta almeno un avversario. Come ha spazio tira in porta che è un piacere. E come si presenta dal dischetto fa centro con grande freddezza. Il tempo dei fischi per lui è davvero un ricordo remotissimo, ora per lui ci sono solo applausi. Verdù: 7 Come definire il suo gol se non una prodezza?
Bernardeschi: 7,5 Il suo mestiere a questo giro è mettere i compagni davanti alla porta. Prima Kuba (ed è rigore ed espulsione), poi Borja (ed è 2-0). Due palle di grande genialità calcistica, ma che non sono gesti isolati in una gara in cui vengono fuori le sue ottime qualità. Vecino: 6,5 Entra subito in partita, del resto la forma è veramente eccelsa. Un paio di conclusioni dalla distanza alle quali però manca un po’ di mordente.
Kalinic: 7 Il suo assist per Verdù vale da solo il prezzo del biglietto, anche se è vero che lo spagnolo lo impreziosisce da par suo con un gran tocco al volo. La mira non è quella di San Siro stasera, ma va bene lo stesso.
firenzeviola.it
TATARUSANU - Spettatore non pagante fino al 25’, salva il risultato sul tiro a botta sicura di Maxi Moralez dopo un grave errore di Borja Valero. Per il resto gara di normale amministrazione, come sempre di fatto quando la Fiorentina gioca in casa. 7
TOMOVIC - Gara pulita senza nessun sussulto: a suo agio nella linea a tre con Gonzalo ed Astori, non dà mai respiro al Papu Gomez, che finisce la gara con un forte mal di testa. 6,5
GONZALO - Annulla Denis per tutto il primo tempo e nella ripresa fa lo stesso con D’Alessandro: gara ancora una volta perfetta per l’argentino, che però obiettivamente non deve usare i superpoteri per avere la meglio sull’attacco orobico. 6,5
ASTORI - In difesa forse stasera è quello che risulta più impreciso, soprattutto quando Maxi Moralez nel primo tempo penetra indisturbato in area piccola salvo poi trovarsi davanti muro-Tata. Nel complesso, però, una serata serena come tutti i suoi compagni di reparto. Nella ripresa, salva di testa con esperienza su Gomez. 6,5
ALONSO - Anche questa sera il pendolino spagnolo risulta essere uno dei migliori dei suoi: svaria per tutta la sinistra proponendosi in attacco e retrocedendo anche nella linea difensiva. Rischia al 16’ quando va vicino all’autorete regalando un corner all’Atalanta ma è da applausi quando semina sulla sua fascia due avversari in un fazzoletto di terra. Adesso serve un rinnovo a tempo di record. 7,5
BADELJ - Si becca una bella scarpata in faccia da Masiello a metà primo tempo, ma come sempre gioca alla grande illuminando la manovra viola. E' l'uomo ombra della Fiorentina ma gran parte del calcio che i viola esprimono è tutto merito suo. 7
B. VALERO - Lo spagnolo è come sempre pimpante e lo si capisce bene quando al 10’ da fuori area centra in pieno un clamoroso palo dopo una deviazione di Sportiello. Al 25’ però perde un pallone sanguinoso sul quale si immola Tatarusanu dopo il tiro di Maxi Moralez, errore però sul quale si fa perdonare quando batte in scioltezza l’estremo difensore nerazzurro per il 2-0 dopo un cioccolatino recapitatogli da Bernardeschi. Nella ripresa regala giocate a pioggia, scatenando il Franchi. 7,5
Dall'83' MATI FERNANDEZ - Aiuta la squadra nel finale a confezionare il successo viola. S.V.
BLASZCZYKOWSKI - Passano appena 5’ e Paletta nella sua prima sortita lo stende in piena area: si guadagna un sacrosanto rigore e fa espellere l’italo-argentino. Il polacco è come sempre scoppiettante ed in più di un’occasione prova a saltare l’uomo e ad andare al tiro dalla distanza, impegnando seriamente Sportiello in chiusura di primo tempo. 7
ILICIC - Il primo pallone che tocca è quello che al 5’ dagli undici metri scaraventa alle spalle di Sportiello per il vantaggio viola ma per tutto il primo tempo è un continuo crescendo, tra conclusioni dalla distanza e una punizione che sibila a pochi centimetri dal palo. Il Franchi gli tributa costantemente applausi e al momento della sostituzione addirittura la standing-ovation. 7,5
Dal 75' VERD - Entra e si va a posizionare dietro Kalinic. Lo spagnolo gioca come sempre una partita onesta e al 90' trova al volo la perla del 3-0 con cui si chiude la sfida del Franchi. 6,5
BERNARDESCHI - Va a lui il merito di aver servito alla perfezione Kuba in occasione del rigore di Paletta sul polacco. Il numero 10 si ripete in chiusura di primo tempo mettendo Borja solo davanti al portiere con un filtrante al bacio per la rete che vale il 2-0. Per il gioiello di casa viola solita partita di corsa, muscoli e sacrificio. 7,5
Dal 65’ VECINO - Entra e si fa subito vedere con un tiro dalla distanza facilmente parato. Replica poco dopo con un sinistro di poco alto. 6
KALINIC - Si vede poco per tutto il primo tempo e l’unica volta che va vicino alla rete è in chiusura di frazione quando sfrutta un assist di Borja e con un destro manda di poco a lato. Nella ripresa va subito vicino al 3-0 con un tiro a giro deviato in angolo ma con l’Atalanta in inferiorità numerica è sempre una spina nel fianco dei nerazzurri. Il croato questa sera non segna ma al 90' con un assist capolavoro permetta a Verdù di arrotondare il punteggio sul 3-0. 7
SOUSA - Sceglie ancora una volta il 3-4-2-1 dando fiducia fin dal 1’ a quattro reduci dalla goleada contro il Belenenses (Astori, Tomovic, Alonso e Bernardeschi). L’espulsione di Paletta dopo pochi minuti sicuramente agevola la sua squadra ma il gioco che anche questa sera esprimono i viola è ancora di altissimo profilo e di spiccata personalità. Alla luce del risultato dell’Inter, la pressione psicologica sulla Fiorentina era aumentata a dismisura ma i gigliati superano alla grande un esame non certo scontato, confermandosi con pieno merito in testa alla classifica della Serie A. Ed i tifosi, come lui ha consigliato, possono davvero sognare... 7,5
Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Tatarusanu 6.5 - Strepitoso su Moralez nel primo tempo, quando gli chiude lo specchio della porta. Nella ripresa è spettatore non pagante del match.
Tomovic 6 - L'Atalanta attacca raramente e quando lo fa, ci prova dalle sue parti. Ma lui è attento e non corre rischi.
Rodriguez 6.5 - Solito leader difensivo. Non commette mezzo errore, guida con sicurezza la difesa.
Astori 6 - Attento e concentrato per tutti i 90', una buona prova che farà felice anche il ct della Nazionale Conte.
Blaszczykowski 6.5 - Pronti-via e si procura il calcio di rigore che praticamente consegna i tre punti nelle mani della Fiorentina. Poi porta a spasso Dramé per tutti i 90'.
Borja Valero 7 - Gioca in una posizione più arretrata rispetto al match contro l'Inter, ma è sempre determinante. Bravo ad inserirsi, preciso quando sale in regia e imposta il gioco. Il gol è la ciliegina sulla torta.
Dall'81' Fernandez s.v..
Badelj 6.5 - Si esalta anche lui con il gioco di Sousa. Tocca tanti palloni, non sbaglia mai una giocata e mette tanta quantità a centrocampo.
Marcos Alonso 6 - Spinge meno del solito, ma quando c'è da farlo, non si tira indietro. Cresce partita dopo partita. Meglio nella ripresa.
Ilicic 6 - Ispirato e voglioso di spaccare la porta. Trasforma il rigore dell'1-0 e poi ci prova con diversi tiri dalla distanza, quasi tutti fuori bersaglio. A volte esagera e diventa egoista.
Dal 74' Verdu' 6.5 - Entra e mette anche la sua firma sul match con un gol capolavoro.
Bernardeschi 6.5 - Fa avanti e dietro senza arrendersi un secondo. Fa tutto ciò che Sousa gli chiede di fare ed il pubblico apprezza, tanto da regalargli una standing ovation al momento della sostituzione.
Dal 67' Vecino 6 - Entra quando la partita non ha più nulla da dire, ma ha tanta voglia di mettersi in mostra.
Kalinic 6.5 - Fa continuamente a sportellate con Cherubin e Toloi e fa salire bene la squadra. Non segna, ma la sua è una prestazione generosa. L'assist per Verdù è un gioiello.
亚特兰大:
Sportiello 6 - Incolpevole sulle tre reti della Fiorentina. Poi rende meno pesante il passivo.
Masiello 5 - Non azzecca una giocata. Per sua fortuna Marcos Alonso decide di graziarlo, pensando più alla fase difensiva.
Toloi 5.5 - E' l'unico che, dopo l'espulsione di Paletta, prova a reagire. Il colpo, però, lo accusa alla distanza.
Paletta 4 - Già la partita era complicatissima sulla carta. Poi lui ci mette del suo a regalare il vantaggio alla Fiorentina e lasciare in inferiorità numerica la propria squadra pochi minuti dopo il calcio d'inizio.
Dramé 5 - Ogni volta che Blaszczykowski lo punta son dolori. Non riesce quasi mai ad opporsi alle giocate dell'esterno e di Ilicic, che dalle sue parti hanno vita facile.
Grassi 5.5 - Impalpabile in mezzo al campo, non riesce quasi mai a strappare il pallone dai piedi di Borja Valero e compagni. Benino nel primo tempo, male nella ripresa.
De Roon 5 - Dovrebbe essere il muro davanti alla difesa. Invece viene saltato con facilità da Ilicic e Bernardeschi, che riescono quasi sempre a sfondare centralmente.
Dall'80' Carmona s.v..
Kurtic s.v. - Esce subito per lasciar posto a Cherubin.
Dal 7' Cherubin 5.5 - Perde ogni singolo duello con Kalinic.
Moralez 5 - Si vede più per gli errori che per il resto. Giocate spesso forzate e che non portano a nulla di buono. Serataccia anche per lui, che si divora l'1-1 a tu per tu con Tatarusanu.
Gomez 5 - Con l'espulsione di Paletta, arretra di parecchi metri e gioca più da centrocampista esterno. Ma dalle sue parti c'è un attento Tomovic, che non rischia quasi mai.
Denis 5.5 - Un filtrante per Moralez e niente più. Pochi palloni giocabili e tanta fatica. Non a caso Reja lo toglie dal match all'intervallo.