Prandelli: "Con fiducia e serenità questo è quello che Gila può dare"
Queste le parole di Cesare Prandelli a Sky: "Gilardino? Ha trovato la serenità e l'ambiente giusto. Ha ritrovato le convinzioni che aveva perso. Rimesse insieme si vede quello che può fare. Oltre ad essere un grande goleador è anche un giocatore utile alla squadra. Jovetic? E' un ragazzo giovane, dal grande talento. Era giusto capire quello che può dare in questo campionato. Ha gandi doti e se non gli mettiamo molta pressione addosso potrà divertirci. .. Questa stagione abbiamo allagrato la rosa e visti i tanti impegni mi sembra giusto dare spazio a tutti. L'offerta del West Ham per Montolivo? Beh 12 milioni non è una grande offerta... Io sono convinto che Riccardo farà un grande campionato. Dovcrà crescere in personalità e anche oggi ha dimostrato di essere lucido... Oggi la squadra mi è piaciuta, anche se nel primo tempo abbiamo subito troppo. Nella ripesa invece siamo entrato sul terreno di gioco per cercare il secondo gol. Non ci siamo riusciti ma è stata una buona Fiorentina. Il Bologna si è chiuso molto ma dobbiamo avere solo pazienza per continuare a migliorare. Mutu? Sarebbe stata la terza partita per lui e ancora non ha recuperato del tutto dalla botta al gomito. Spero quindi che mercoledì possa dare il massimo, assieme agli altri, nella sfida contro la Lazio".
"Abbiamo recuperato Jorgensen, Comotto, buone notizie. Nel secondo tempo ho visto una squadra brillante, ci è mancato solo il 2 a 0. Dovremo abituarci al turn over. Le occasioni da gol le abbiamo avute, siamo andati dentro con tanti giocatori. Sono felice per Gilardino ma presto segneranno anche gli altri. Jovetic ha talento, deve capire il campionato italiano, ha 18 anni. Se non mettiamo pressioni a lui lo facciamo crescere e diventa un giocatore vero. Mi è piaciuto, ha mantenuto la posizione, ha coperto gli spazi. Qualche errore lo ha fatto , ma fa parte del gioco. Se guardate le grandi squadre i primi che difendono sono i grandi attaccanti, il calcio è questo. Il rientro di Comotto per noi è davvero molto importante, è un ragazzo molto serio che sta lavorando tanto. Pazzini? Pensavo di metterlo prima, ma avevo giocatori con qualche problemino. Non volevo rischiare un cambio per ritrovarmi impreparato. Quando tutti i compagni conosceranno Gilardino capiranno che gioca anche per loro, che fa assist. Ma al di la dei gol è generoso, trasmette peso alla squadra. Per un tecnico allenare tutti questi tre giocatori diventa facile se tutti accettano le decisioni. Questa è una selezione naturale, dipende da tutto quello che vedo in allenamento"