博洛尼亚 (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Helander, Masina; Dzemaili, Pulgar (32' st Di Francesco), Taider; Verdi (11' Rizzo), Floccari (13' st Sadiq), Krejci.
替补: Sarr, Gomis, Ferrari, Krafth, Oikonomou, Nagy, Viviani, Donsah, Mounier.
主教练: Donadoni
佛罗伦萨 (3-4-2-1): Tatarusanu; Salcedo (10' st Tomovic), G. Rodriguez, Astori; Bernardeschi (26' st Sanchez), Badelj, Borja Valero, Milic; Ilicic (39' st Cristoforo), Tello; Kalinic.
替补: Dragowski, Lezzerini, De Maio, Diks, Olivera, Babacar, Zarate, Chiesa.
主教练: Paulo Sousa
主裁判: Valeri
进球: 31' rig. Kalinic
黄牌: Mbaye, Dzemaili, Masina (B), Kalinic, Salcedo, Tomovic (F)
红牌: Gastaldello (B)
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TATARUSANU: VOTO 6. Bravo a uscire sul cross di Rizzo a metà del primo tempo, per il resto ordinaria amministrazione.
SALCEDO: VOTO 5.5. Poche sortite in avanti ma più una gara dedicata alla fase difensiva, anche a coprire Tello.
TOMOVIC: VOTO 6. Entra al 10’st al posto di Salcedo. Entra quando la Fiorentina cala, nonostante il Bologna giocasse in dieci.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6. Torna a giocare una gara di buon livello. Puntuale, caparbio, bene anche nel gioco di anticipo. Suo il lancio lungo dalla trequarti per il calcio di rigore su Kalinic.
ASTORI: VOTO 6. Attento e ordinato, appena può spinge centralmente fino all’area avversaria. Nel finale mantiene in ordine tutto il reparto.
MILIC: VOTO 5.5. Torna dal primo minuto, spinge molto, arriva spesso sul fondo ma i cross non gli riescono.
BORJA VALERO: VOTO 5.5. Dopo il riposo contro il Crotone riprende in mano il centrocampo viola ma a tratti, nel secondo tempo cala.
BADELJ: VOTO 6. Dall’inizio, causa infortunio di Vecino, gioca una gara tutto sommato positiva.
TELLO: VOTO 5.5. Dalla sua parte si gioca molto, potrebbe far male al Bologna con i suoi scatti ma spesso si perde in giocate da funambolo, basterebbe giocare semplice.
ILICIC: VOTO 6.5. Dopo una manciata di minuti colpisce il palo da posizione favorevole, poi una traversa a metà del primo tempo su punizione dal limite. Attivo e partecipe nella manovra viola.
CRISTOFORO: VOTO S.V. Entra al 38’st al posto di Ilicic. Il tempo di entrare e sfiorare il gol del raddoppio viola ma Da Costa ci mette il piede.
BERNARDESCHI: VOTO 5.5. Come a Cagliari parte sul centrosinistra per poi accentrarsi, va vicino al gol in un paio di occasioni ma tergiversa troppo. Anche lui nella ripresa cala molto.
SANCHEZ: VOTO 6. Entra al 26’st al posto di Bernardeschi. Porta dinamismo in mezzo al campo
KALINIC: VOTO 7. Realizza su rigore (battuto due volte) il sesto gol in quattro partite, lotta su ogni pallone e in ogni parte del campo. Finisce due volte in fuorigioco.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 6.5. Dopo il deludente pareggio con Crotone torna a modulo e formazione di Cagliari, con Milic al posto di Maxi Olivera. Fiorentina assoluta padrona della partita nel primo tempo, che ha chiuso solo 1-0, quando il divario sarebbe potuto essere maggiore. Nella ripresa la Fiorentina cala d’intensità, nonostante l’uomo in più. Alla fine, però i tre punti sono arrivati.
violanews.com
TATARUSANU 6: Primo intervento impegnativo al 23′ ed è reattivo nell’uscita bassa ad anticipare gli attaccanti avversari su un cross dalla destra. Il resto della serata si limita a qualche uscita e qualche pallone bloccato centralmente.
SALCEDO 6: Ancora preferito a Tomovic, se la cava su Krejci. Nella ripresa prende un giallo d’impeto e Sousa lo toglie per non rischiare.
Dal 54′ TOMOVIC 6: Prende il posto del messicano e gioca semplice.
GONZALO 6,5: Palla fantastica per Kalinic nell’azione del rigore, traiettoria telecomandata. In crescita anche nella tenuta difensiva, ci mette grinta.
ASTORI 6,5: Gran lancio di 50 metri che manda in porta Ilicic dopo pochi minuti. Per il resto sorveglia con attenzione.
MILIC 6: Spinge tanto, pure troppo perchè va spesso in fuorigioco. Raramente arriva bene al cross, ma tatticamente sbaglia poco.
BADELJ 6,5: Ripescato in extremis, si fa trovare pronto. Prestazione positiva, intercetta tanti palloni e li gestisce con lucidità.
BORJA VALERO 6,5: Torna titolare e si rende utile in entrambe le fasi. Prezioso nel possesso palla, nella ripresa avanza sulla trequarti e pressa tutti fino al 90′.
TELLO 6: Inizio opaco, sbatte quasi sempre su Masina. E piano piano smette di provarci, accontentandosi del compitino. Nel finale offre un paio di palloni buoni per Kalinic prima e per Cristoforo poi. Sufficienza striminzita.
ILICIC 6,5: Pronti via e si libera in area con un grande controllo e solo il palo gli dice di no. Fa il bis, purtroppo, al 26′ con la traversa a stoppare la sua punizione. Primo tempo di altissimo livello, si vede poco invece – come molti suoi compagni – nel secondo.
Dall’84’ CRISTOFORO sv
BERNARDESCHI 6: Tra la fascia e la trequarti, pimpante in avvio. Dialoga con Milic e prova ad inserirsi, gli manca l’acuto. Cala un po’ nella ripresa.
Dal 71′ SANCHEZ 6: Aiuta a difendere il risultato.
KALINIC 7,5: Segna di testa, ma non vale. Lui non ci sta e poco dopo trasforma (due volte) dal dischetto dopo una giocata sontuosa nel bruciare Gastaldello e provocandone pure il rosso. Corre come un pazzo ed è pericoloso di testa in avvio di ripresa, palla alta. Grande partita.
PAULO SOUSA 6,5: Riparte da Cagliari con gli stessi 10/11 di formazione e la sola variante a sinistra con Milic al posto di Maxi. E si rivede una bella Fiorentina che prende in mano la partita e mette sotto il Bologna fino a sbloccare meritatamente. La gara si mette in discesa e i viola hanno solo il limite di smettere di giocare nella ripresa, lasciando il risultato in bilico fino alla fine. Ma l’importante era ritrovare la vittoria ed i 3 punti sono pesanti.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 6.5 Un solo, vero, intervento. Un’uscita bassa nelle fasi iniziali della gara (e con il risultato sullo 0-0) ad anticipare Krejci che avrebbe segnato sicuramente. Una presa molto più difficile rispetto a quella sbagliata col Crotone eppure…
Salcedo: 6 Un’ingenuità il fallo da ammonizione commesso su Krejci. Per non rischiare assolutamente niente dal punto di vista disciplinare, Sousa decide allora di toglierlo. Fino ad allora aveva fatto la sua parte.
Tomovic: 6 Si fa vedere per una buona diagonale a tempo scaduto.
Gonzalo: 6,5 Torna a fare il regista arretrato e dimostra di essere in grado di poter essere importante anche con lanci di 50 metri, come quello che finisce a Kalinic in occasione del rigore. Sul resto fa correre solo un brivido con un retropassaggio a Tatarusanu.
Astori: 6 Stavolta non è chiamato agli straordinari in fase d’attacco. Dietro regge con tranquillità apparente.
Milic: 6 La Fiorentina crea non pochi problemi sulla sinistra del suo fronte d’attacco al Bologna. E il croato si inserisce spesso e molto bene. Salvo poi sbagliare la misura di quasi tutti i cross. Su questo punto c’è molto da lavorare con lui.
Badelj: 6 Niente di eccezionale per carità, ma quanto basta per fare meglio rispetto alle ultime, opache prestazioni. Il suo è un inno all’essenziale.
Borja Valero: 6,5 Ragionatore, pressatore e recuperatore di palloni, efficace lo spagnolo, in entrambe le fasi. E molto più utile in quella posizione rispetto a quando veniva impiegato come trequartista.
Tello: 6 Bene fino al limite dell’area. A quel punto manca ancora qualcosa, al tiro, al cross e quando è chiamato all’assist. Bella una palla per Cristoforo nel finale.
Ilicic: 7 Quando è in giornata lo si vede subito. E la sua prima frazione è un qualcosa di una rara bellezza. Palo, traversa, dribbling, passaggi, gli manca solo il gol. E poi crea superiorità numerica ad ogni tocco. L’ultima parte però la fa in apnea.
Cristoforo: 6 Entra e sfiora la rete personale.
Bernardeschi: 6,5 Ottimo primo tempo, stile Cagliari per intenderci, non lo prendono mai. Nel secondo tempo si eclissa ed è per questo motivo che Sousa decide di toglierlo.
Sanchez: 6 Tocca pochi palloni. Serve per rinforzare la linea mediana.
Kalinic: 7 (9 per lo stop in occasione del rigore). Ci permettiamo questo doppio voto perché vogliamo sottolineare l’importanza di alcuni gesti tecnici che possono addirittura decidere una partita. E allora il suo controllo di palla dopo il lancio di Gonzalo è la cosa più bella della gara e lo mette in condizione di presentarsi da solo davanti al portiere avversario, quando Gastaldello decide di affossarlo. Rigore trasformato dal croato anche se hadovuto batterlo due volte. Troppo egoista nella ripresa quando decide di tirare da posizione molto difficile invece di servire Ilicic ben piazzato in area. firenzeviola.it
TATARUSANU – Vede sfilare il primo colpo di testa di Helander non troppo lontano dal palo, poi è bravo ad anticipare Krejci, in uscita, intorno al ventesimo. Nel resto della gara non deve sbrigare troppo lavoro, 6.
SALCEDO – Dalla sua parte c'è Krejci che in avvio ha un discreto spazio. Sousa lo richiama per qualche passaggio rischioso di troppo. Nel secondo tempo rimedia anche il giallo per un intervento su Krejci, poi Sousa lo sostituisce. Rivedibile, 6.
Dal 10'st TOMOVIC – Entra e dà un bel pallone in profondità per Kalinic che conclude sull'esterno della rete. Ammonito per perdita di tempo, entra comunque in partita, 6.
RODRIGUEZ – Helander lo anticipa, sugli sviluppi di un corner, nei primissimi minuti di gioco. Per fortuna il suo colpo di testa è fuori di poco. Si fa perdonare con il lancio telecomandato che mette in porta Kalinic nell'occasione del rigore. Al quarto d'ora del secondo tempo un retropassaggio da brividi evitabile. Luci e ombre, ma che assist...6,5.
ASTORI – Gran palla, in avvio, per Ilicic che colpisce il palo. Poi ordinaria amministrazione anche se il Bologna non smette di crederci fino alla fine. Vigile, 6.
MILIC – Trovare il traversone giusto, nel primo quarto d'ora, è particolarmente complicato. Non va meglio con il tempo, ne azzecca uno in avvio di ripresa, ma Kalinic manda alto. Il bilancio finale è un po' misero, ma sulla sinistra questo passa il convento, 6.
BORJA VALERO – Giostra nel cerchio di centrocampo alimentando il palleggio nella prima mezz'ora, poi è ancora più libero. Nel secondo tempo non disdegna nemmeno il pressing alto. Dopo l'uscita di Bernardeschi affianca Ilicic sulla trequarti ma la sensazione resta che qualche metro più indietro vada tutto molto meglio, 6,5.
BADELJ – Chiamato all'ultimo minuto per sostituire Vecino. Con la superiorità numerica può giocare sul velluto, con i ritmi che rallentano ancora di più. Come il collega di reparto, nel secondo tempo va a rubare palla qualche metro più avanti. Segnali di vita, 6,5.
TELLO – Meno intraprendente del dirimpettaio Bernardeschi in avvio gioca piuttosto semplice e gestisce male un buon pallone al limite dell'area. Si fa apprezzare in ripiegamento nella ripresa e per l'assist che libera Cristoforo al tiro nel finale. Diligente, 6.
ILICIC – Astori lo libera alla perfezione in area di rigore, lui calcia anche bene ma prende il palo. Più tardi si procura una punizione sulla trequarti e la spedisce sulla traversa. Meriterebbe il gol ma non arriva pur essendo tra i migliori della serata. Beffato dalla Dea Bendata, 7.
DAL 38'st CRISTOFORO – S.v.
BERNARDESCHI – Comincia con buona lena, arrivando subito al tiro – respinto da un difensore - e cercando la ripartenza rapida in dribbling. Colpito duro da Mbaye a metà primo tempo, non ne risente troppo e si concede anche i tunnel agli avversari. Spumeggiante, 6,5.
Dal 25'st C.SANCHEZ – Aggiunge quantità in mezzo al campo, era quel che serviva, 6.
KALINIC – Spesso raddoppiato nella marcatura, non ha grandissimi spazi. Però è tempista a ribadire in rete la traversa di Ilicic ritrovandosi tuttavia in offside, e soprattutto addomestica alla perfezione il lancio di Gonzalo. Dal dischetto rimane freddo, vista la ripetizione, e porta avanti i viola. Ben imbeccato da Tomovic conclude sull'esterno, nel secondo tempo. Indispensabile, 7.
SOUSA – Nel riscaldamento si ferma Vecino ed è costretto a mettere Badelj accanto a Borja Valero nel 4-2-3-1 con Tello, Ilicic e Bernardeschi dietro a Kalinic. Dopo il colpo di testa di Helander anche i suoi vanno vicini al gol con il palo di Ilicic. Lo sloveno è il più sfortunato di tutti vista la traversa colpita qualche minuto più tardi, su punizione, la squadra gioca bene, sciolta. L'episodio decisivo arriva sull'asse Gonzalo-Kalinic, con il vantaggio e l'espulsione di Gastaldello. Rimediato il giallo da Salcedo lo sostituisce con Tomovic, mentre la sua squadra gestisce senza affanni il vantaggio. A venti dalla fine si copre e richiama Bernardeschi per Carlos Sanchez, poi Ilicic per Cristoforo. Il Bologna ci mette più grinta che testa e alla fine la Fiorentina porta a casa altri tre punti in trasferta. Ma soprattutto un pizzico di fiducia in più, data dalla prestazione e dal gioco espresso. In tempi di sano “realismo” non è assolutamente poco, 6,5. Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Tatarusanu 6 - Un solo intervento in pratica, ma nel quale si dimostra attento e coraggioso, tuffandosi basso su un cross teso a centro area.
Salcedo 6 - Il messicano ha il compito di fare il terzino puramente difensivo, dietro Tello che non rientra. L'unica sbavatura è quando viene ammonito, perché Krejci gli scappa. Sousa, per non rischiare, lo toglie.
dal 56' Tomovic 6 - Va meno in apprensione di Salcedo, riuscendo a copire maggiormente lo spazio tra centro e linea laterale. Ammonito per perdita di tempo.
Gonzalo 6,5 - Finalmente l'argentino sfodera una prova degna di nota, come non si vedevano da tempo in casa Fiorentina. Regala una chicca a Kalinic, mandandolo in porta con un lancio perfetto in occasione del rigore.
Astori 6 - Puntuale come da tradizione, rischia poco, gestendo però al contempo molto bene l'impostazione bassa della sua squadra. Di testa c'è sempre.
Milic 6 - Tanta, tantissima corsa lungo la fascia, lui che è veramente chiamato a ricoprire ambedue le fasi di gioco per tutta la durata del match. Sbaglia molti cross, ma qualche bel traversone lo mette comunque a segno, seppur non vengano sfruttati.
Badelj 6 - Molto in difficoltà nei primi minuti di partita, nei quali sbaglia un paio di appoggi in maniera inaspettata. Poi si riprende, e la sua prova cresce di livello, tornando a mostrarlo in versione 'calamita'.
Borja 6,5 - Si traveste da direttore d'orchestra della manovra, giocando anche più semplice del solito, ma con un'efficacia inedita negli ultimi periodi. Non lesina anche sul mettere la gamba, recuperando un paio di bei palloni in fase difensiva.
Tello 6 - Lui ci prova a fare la differenza, a volte anche esagerando, ma non sempre ci riesce. Prezioso però nel finale, dove la sua gamba e la sua capacità di corsa si rivelano importanti anche nei ripiegamenti. Manda in porta Cristoforo, ma Da Costa gli dice di no.
Ilicic 6,5 - Nel primo tempo colpisce due legni: prima un palo davanti a Da Costa, poi un incrocio dei pali da punizioni. indemoniato, ma nella ripresa è un po' troppo lezioso per far male.
dall' 84' Cristoforo s.v.
Bernardeschi 6 - Inizia molto bene, sembrando davvero il più ispirato tra tutti i giocatori schierati da Sousa. Ma più passano i minuti, meno contribuisce, e il portoghese, infuriato con lui, lo toglie dal campo.
dal 72' Sanchez s.v.
Kalinic 7 - Decisivo: raccoglie il lancio chilometrico del compagno Gonzalo, mettendolo giù con una facilità disarmante, e muovendosi bene in ottica di farsi atterrare da Gastaldello. Per il difensore è rosso, per lui, che si è guadagnato tutto ciò, il rigore che decide questa partita.
博洛尼亚:
Da Costa 6 - Incolpevole sul rigore di Kalinic, anzi, sulla ripetizione azzecca anche l'angolo, pur senza parare. Nega un altro paio di volte la via del gol ai viola.
Mbaye 5,5 - Nei primi minuti ha sofferto totalmente l'iniziale ispirazione di Bernardeschi, che lo costringe all'ammonizione. Nella ripresa meglio: finisce la gara da centrale.
Gastaldello 4,5 - Mette totalmente in salita la gara del Bologna, affossando Kalinic ormai lanciato dalle parti di Da Costa. Rigore per i viola, e rosso per lui.
Helander 6 - Giovane, ma vigoroso, il centralone felsineo regge bene la retroguardia dei suoi, e, soprattutto nella ripresa, si occupa con successo di limitare le iniziative di Kalinic.
Masina 5,5 - Non impeccabile: avrebbe anche la possibilità di sfondare sulla corsia, data la posizione alta di Tello, ma ci riesce pochissime volte. Anche in difesa balla a tratti.
Dzemaili 6 - Donadoni lo sposta difensore come contromossa temporanea, ma la sua applicazione e l'efficacia nell'interpretazione del ruolo convincono il tecnico bolognese a tenerlo lì sin quasi alla fine.
Pulgar 5,5 - Viene promosso a titolare dopo essere andato a segno nell'ultima partita, ma non replica la buona prestazione. Sbaglia molti palloni, rischiando di combinare un paio di ingenuità.
dal 78' Di Francesco s.v
Taider 5,5 - Tanta grinta nel cerchio centrale del campo, ma poca precisione. Potrebbe liberare il suo celebre tiro dalla distanza, ma viene spesso limitato. Non trova le giocate adatte.
Verdi s.v. - Molta sfortuna per il fantasista felsineo, che è costretto ad abbandonare il campo dopo appena dieci minuti, a causa di un infortunio alla caviglia.
dal 12' Rizzo 5,5 - Mandato in campo per l'infortunio di Verdi, ha una fetta di campo troppo ampia da ricoprire, soprattutto quando il Bologna resta in dieci, e non sempre è presente. Ma la grinta la mette.
Floccari 5 - Giornata difficile per lui, diventata a dir poco impossibile dopo l'espulsione di Gastaldello: gli arrivano soltanto pallonate, e lui non riesce mai a prenderle. Lascia il campo a inizio ripresa.
dal 58' Sadiq 6 - Il suo ingresso al posto di Floccari cambia le dinamiche dell'attacco bolognese, che sa di poter contare su un centravanti molto più veloce. Mette in apprensione la difesa gigliata.
Krejci 6 - Ha una capacità polmonare non consueta sui campi di Serie A, tanto che, soprattutto dopo l'intervallo, Donadoni gli chiede di ricoprire praticamente tre ruoli in contemporanea. E lui lo fa.