TATARUSANU: VOTO 6.5. Fa una grande parata su tiro ravvicinato di Badu ma poi non può far niente davanti ai gol di Zapata e Danilo. Nella ripresa si mostra ancora più sicuro negli interventi
TOMOVIC: VOTO 5.5. Confermato a destra non riesce a contrastare la velocità di Perica, un po’ meglio nella ripresa.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 5.5. In mezzo alla difesa se la deve vedere con Zapata, che però in pratica poche volte viene fermato
DE MAIO: VOTO 5.5. Al suo esordio in maglia viola ma dalla sua parte gioca De Paul che fa quello che vuole. Nel secondo tempo il giocatore bianconero cala e lui lo controlla meglio
TELLO: VOTO 6. Sousa lo ripropone dell’inizio, prima come esterno di destra, poi sulla trequarti e poi sulla sinistra, Si fa notare solo per il gran assist per il bel gol di Babacar.
KALINIC: VOTO 6. Entra al 15’st al posto di Tello. Ci prova ma non gli arriva un pallone giocabile, una palla gol.
BADELJ: VOTO 6 Primo tempo da dimenticare, mai in partita e il gioco viola ne risente moltissimo. Nella ripresa qualcosa di meglio ma non determina.
SANCHEZ: VOTO 6. Prova a dare il proprio contributo in determinazione ma è meno incisivo di altre volte.
MILIC: VOTO 6. Dovrebbe aiutare De Maio contro De Paul e Badu ma si ritrova con Sousa che lo richiama spesso perché praticamente spesso fuori posizione. Rischia molto per i tanti falli commessi.
BERNARDESCHI: VOTO 6. Torna dal primo minuto, questa volta parte centralmente come lui preferisce ma non coglie l’occasione che gli ha dato Sousa. Nella ripresa realizza il calcio di rigore per il 2-2 finale e crea una bella occasione liberandosi du due giocatori al limite dell’area.
CHIESA: VOTO: S.V. Entra al 32’st al posto di Bernardeschi.
BORJA VALERO: VOTO 5.5. A fasi alterne, con Badelj assente non può uscire molto dalla metà campo ma non è la serata giusta.
CRISTOFORO: VOTO S.V.. Entra al 25’st al posto di Borja Valero.
BABACAR: VOTO 7.5. Realizza un fantastico gol di tacco, lotta, corre e torna fino a centrocampo dall’inizio alla fine. Ci crede fino alla fine.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 6. Una Fiorentina dai due volti, primo tempo negativo con la squadra spesso soffrire la velocità dei bianconeri e le palle alte. Nella ripresa un po’ meglio anche se la squadra non è riuscita a incidere e determinare.
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TATARUSANU 6 Uscita da brividi all’11°: respinge male un cross di Adnan concedendo a Badu una buona occasione, si fa trovare pronto sul tiro dello stesso ghanese. Bravissimo al 28°, quando copre lo specchio della porta a Zapata, lanciato in rete. Altra uscita rivedibile al 53°. Incolpevole sui gol dei bianconeri.
TOMOVIC 4,5 Il primo gol dell’Udinese nasce da un suo errore: lascia rimbalzare il rinvio di Karnezis, concedendolo di fatto a Perica, l’azione poi passa da De Paul e viene finalizzata da Zapata. Parzialmente colpevole anche sul gol di Danilo, perché si gira a guardare l’accorrente difensore brasiliano pochi istanti prima del gol senza però marcarlo. Lì, però, sbaglia tutta la difesa viola, che non scala.
G. RODRIGUEZ 5 Brutto errore al 28°, quando sbaglia la scivolata e perde un pallone sanguinoso, offrendo all’Udinese la possibilità di raddoppiare (possibilità non sfruttata, per merito di Tatarusanu). In occasione del secondo gol, Heurtaux si infila tra di lui e Tomovic; dovrebbe essere l’argentino a guidare la difesa viola e invece non mostra sufficiente sicurezza.
DE MAIO 5 Esordio con la maglia della Fiorentina per lui, chiamato a sostituire l’infortunato Astori sul centro-sinistra. Usa il fisico come può, spesso al limite del fallo, ma con alcune sbavature. Di certo non un grande debutto.
TELLO 5,5 Decisivo al 30°, quando va via in velocità ad Adnan e mette in mezzo un rasoterra, sfruttato al meglio da Babacar. Il resto della sua prestazione, però, è caratterizzata da poche luci e tante ombre.
Al 61° lascia il posto a KALINIC 6 La solita generosità offerta dal centravanti croato, che viene spesso a cercarsi il pallone, permettendo a Babacar di restare più alto.
BADELJ 6 Insieme a Sanchez forma la cerniera del centrocampo viola. Penalizzato dal poco possesso palla della Fiorentina, nel primo tempo, prova comunque a mettere ordine (e talvolta ci riesce).
C. SANCHEZ 6 Un passo indietro rispetto alla partita contro la Roma ma comunque prezioso, ci prova al 62° ma la sua conclusione viene facilmente bloccata da Karnezis.
MILIC 5,5 Lotta, ma spesso perde i duelli personali. Da affinare l’intesa con De Maio ma non poteva essere altrimenti, considerando che il francese era all’esordio. Rischia grosso in un paio di occasioni, quando Mazzoleni lo grazia, non mostrandogli il secondo cartellino giallo.
B. VALERO 5 Un primo tempo caratterizzato da molta imprecisione, non riesce a trovare i giusti tempi di gioco (e questo non è da lui). Nel secondo tempo subentra anche la stanchezza post-Roma perciò la situazione non migliora: tanta corsa ma poca sostanza. Esce dal campo al 71°, al suo posto
CRISTOFORO 5,5 Dovrebbe entrare e portare freschezza alla squadra ma non ne garantisce abbastanza.
BERNARDESCHI 6 Torna titolare dopo le parole pronunciate da Paulo Sousa che hanno fatto tanto discutere. Ci prova su punizione al 43°, il suo sinistro (deviato) sfiora il palo alla sinistra di Karnezis. Freddo nel calciare il rigore, spiazzando Karnezis; dopo le panchine e le polemiche non era così facile, soprattutto psicologicamente. Al 78° viene sostituito da
CHIESA 5,5 Un po’ ingenuo all’82°, quando non commette fallo per fermare un pericoloso contropiede dell’Udinese. Bravo, poco dopo, nel dribbling ma non altrettanto nel cross per Kalinic.
BABACAR 7 Il gol è un autentico gioiello: un colpo di tacco spettacolare con cui brucia la retroguardia friulana. Bravo e scaltro anche a procurarsi il rigore, ingenuo Adnan a trattenerlo ripetutamente. Per il resto tante “sportellate” con i difensori dell’Udinese; quest’oggi si merita il titolo di migliore in campo viola.
SOUSA 6 Decisamente da rivedere la fase difensiva, considerando il primo tempo della Fiorentina. Importante aver recuperato Bernardeschi (psicologicamente) e soprattutto Babacar. Udine si conferma un campo storicamente difficile.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 6 Un’uscita da brividi nelle fasi iniziali della gara e una ribattuta sul tiro successivo di Badu. Poi diventa più efficace fuori dai pali, mentre in porta non è chiamato ad interventi trascendentali. Esente da colpe sulle reti dell’Udinese.
Tomovic: 5 Il primo tempo della retroguardia viola è da dimenticare. Posizionamenti sbagliati, amnesie, giocatori tenuti in gioco perché la linea non è compatta. Un repertorio completo.
Gonzalo: 5 Il discorso fatto per Tomovic vale anche per Gonzalo.
De Maio: 5 Un esordio non certamente brillante. Le difficoltà del primo tempo si trascinano anche nella ripresa per l’ex Anderlecht.
Milic: 5,5 Di positivo c’è che scodella il cross sul quale Babacar viene affossato in area per il rigore. Di negativo c’è che rischia veramente di lasciare la squadra in dieci, a più riprese, per interventi scriteriati e inutili. E menomale che Mazzoleni è stato veramente buono con lui.
Sanchez: 6 Dopo gli straordinari fatti con la Roma, torna a livelli normali. A non essere normale è la sua condizione fisica perché corre dall’inizio alla fine.
Badelj: 6 Dall’ebbrezza per la rete decisiva segnata alla Roma ad un incontro senza acuti e senza sbalzi né in alto né in basso.
Tello: 5,5 La sua partita la si può condensare nella rete realizzata da Babacar, nata da una sua giocata, un uno contro uno micidiale e palla bassa per il suo compagno. Per il resto poco o nulla.
Kalinic: 5,5 Tocca pochi palloni, non incide sulla gara.
Borja Valero: 4,5 Lento, annebbiato nelle idee, un giocatore completamente irriconoscibile. Forse bisognoso di qualche giorno di riposo.
Cristoforo: 5,5 Anche il suo ingresso dalla panchina non genera particolari scossoni. Il centrocampista ‘part-time’ è probabilmente destinato a rimanere tale ancora per un po’.
Bernardeschi: 6 C’è un Bernardeschi del primo tempo, ovvero uno che ha sbagliato tutto, e un Bernardeschi del secondo tempo, non straordinario, per carità, ma almeno più propositivo. E poi ha il merito di realizzare dal dischetto la rete del pareggio gigliato.
Chiesa: SV.
Babacar: 7 Senza dubbio alcuno è il protagonista della serata grazie alla rete segnata con un pregevole e non certo facile, colpo di tacco. Come se non bastasse si guadagna anche il rigore del 2-2 viola. firenzeviola.it
TATARUSANU – Non esce benissimo sul cross di Adnan, ma si riscatta immediatamente sul successivo tentativo di Badu. Battuto da due passi dal tiro di Zapata si rifà uscendo a dovere sempre sull'attaccante dell'Udinese. Incolpevole sul due a uno momentaneo di Danilo, anche stasera è autore di una buona prova, 6,5
TOMOVIC – Deve gioco forza ricorrere spesso alle cattive maniere per limitare Zapata, quando si defila dalle sue parti. Nel secondo tempo anche lui viene ammonito, sintomo di una sofferenza più o meno costante, 5,5.
RODRIGUEZ – Qualche problema su Zapata, in particolare sul colpo di testa a lato non di molto. In ritardo anche nell'occasione del gol del vantaggio di Zapata, di lì a poco sbanda ancora. E ancora sul secondo gol dell'Udinese non sembra esente da colpe. Serata no, 5,5
DE MAIO – Come Gonzalo ha i suoi bei grattacapi nel primo quarto d'ora di gioco. Zapata gli scappa in più di una circostanza e solo Tatarusanu limita il passivo. Rimedia un brutto colpo da Herteaux che viene ammonito. Duro su Penaranda, dopo 80 e passa minuti, finisce tra gli ammoniti. Spaesato, 5,5.
TELLO – Una buona quantità di errori e palloni persi in appena trenta minuti di gioco. Per fortuna s'inventa una buona percussione in area con tanto di assist per Babacar. Il problema è che lo spunto resta isolato e dopo un quarto d'ora nella ripresa Sousa lo sostituisce. Misterioso, 5,5.
Dal 15'st KALINIC – Non offre un grandissimo aiuto a Babacar in un attacco che resta abbastanza isolato, 5,5.
SANCHEZ – Stasera fa molta più fatica ad arginare il centrocampo avversario, e anzi sembra un filo in ritardo sul cross di De Paul che Danilo trasforma nel gol del 2-1. Per il resto non fa comunque mancare il suo apporto, soprattutto nel secondo tempo, 6.
BADELJ – Meno intraprendente rispetto a domenica sera, tende spesso a nascondersi troppo dal gioco. Un po' meglio nel secondo tempo, anche se comunque al di sotto dei picchi toccati contro la Roma, 6.
MILIC – Si vede molto poco in fase di spinta, ma anche perchè spesso e volentieri si comporta praticamente da quarto di difesa. Rimediato il primo giallo rischia, poco dopo, di riceverne un altro, ma anche a dieci dalla fine rischia di brutto su Penaranda. Sprezzante, 5,5.
BORJA VALERO – Inizialmente divide la zona di campo con Bernardeschi, poi resta più o meno da solo, ma il problema è che raramente riesce a incidere o ad indovinare il giusto spazio per l'ultimo passaggio. Prima della sostituzione anche qualche pallone perso in modo banale. Involuto, 5.
Dal 25'st CRISTOFORO – Palleggio e giro palla in una fase delicata della partita, 6.
BERNARDESCHI – Comincia di fatto da trequartista ma dopo nemmeno venti minuti Sousa lo dirotta sulla corsia destra. Dove, per inciso, le cose non vanno meglio, anche perchè tende a tenere troppo palla. Ci prova su punizione, ma senza fortuna, gli va meglio sul traversone per Babacar che viene steso. Dal dischetto è freddo e pareggia ancora ritrovando entusiasmo e fiducia nei propri mezzi. Risposta all'altezza in un momento non semplice, 6.
Dal 33'st CHIESA – S.v.
BABACAR – Lotta e sgomita, ma al primo pallone buono tira fuori il cosidetto coniglio dal cilindro sfoderando un tacco che vale il pareggio. Nel secondo tempo, invece, si procura il rigore che Bernardeschi realizza. Gladiatore, 7.
SOUSA – Risparmia Kalinic e rilancia Babacar. Bernardeschi fa il trequartista insieme a Borja Valero, mentre sulle fasce sono confermati Tello e Milic. La Fiorentina riparte dalla sofferenza mostrata contro la Roma, va anche sotto dopo qualche assalto friulano con tanto di gol firmato da Zapata, poi Tello e Babacar s'inventano il gol del pareggio. Poco prima dell'intervallo ancora l'Udinese radoppia, ma in avvio di ripresa dall'asse Bernardeschi-Babacar nasce il rigore che vale il secondo pareggio. Il primo cambio è Kalinic al posto di Tello, poi tocca a Cristoforo prendere il posto di Borja Valero, infine entra Chiesa per Bernardeschi. Alla fine la Fiorentina raddrizza una serata che pareva assai complicata. In attesa di un gioco migliore non resta che apprezzare il carattere di questo gruppo che, anche stasera, non ha mentalmente mai mollato, 6. Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Tatarusanu 5,5 - Incolpevole sulle due reti dell'Udinese, ma stasera sembra aver fatto passi indietro: si sono riviste le uscite a vuoto, e la sua difficoltà nel giocare con i piedi.
Tomovic 6 - Sul centro-destra gioca con attenzione, tenendo la posizione e non rischiando mai l'iniziativa personale. Disputa una gara spigolosa, soprattutto nei confronti di Perica.
Gonzalo 5,5 - Stasera non sembra nella sua solita versione di caudillo difensivo alla quale aveva abituato. Nel primo tempo un suo scivolone rischia di regalare l'opportunità della doppietta a Zapata, e del più due all'Udinese.
De Maio 6 - Cresce alla distanza. Nel primo tempo sembra nettamente in difficoltà, dovendo trovare probabilmente le giuste distanze. Nel secondo tempo però annulla Zapata.
Tello 6 - All'inizio troppo timido, non va oltre il passaggio semplice. Ma è da un suo lampo che i suoi trovano il momentaneo pari. Poi Sousa lo toglie.
dal 61' Kalinic 5,5 - Stasera è al limite dell'invisibile. Le iniziative migliori là davanti passano dai suoi piedi.
Sanchez 6 - Solido. Svolge al meglio il lavoro d'interdizione, sia di piedi che di testa, mentre è un po' più nascosto nel gioco d'impostazione.
Badelj 6 - Viene a prendersi il pallone in posizione molto bassa, faticando a volte a trovare suggerimenti che creino pericoli. Gestisce bene però il possesso dei suoi.
Milic 6 - La prova dell'esterno croato è sufficiente. Spinge molto, anche se con poca precisione al cross. Nel finale rischia l'espulsione in un paio di situazioni.
Bernardeschi 6 - Finalmente si sblocca, anche se su calcio di rigore. Per il resto della partita prova ad inventare, ma gli manca molto spesso la lucidità necessaria a far male.
dal 79' Chiesa s.v.
Borja 5,5 - Male. Gioca sotto ritmo e spreca una serie di palloni non da lui. Manca la velocità di gamba, evidentemente, ma stasera anche quella di pensiero.
dal 71' Cristoforo 5,5 - Entra ma non si fa quasi mai vedere al centro della manovra. Troppo timido per questa gara.
Babacar 7 - Inventa un colpo di tacco che impreziosisce l'assist di Tello, e conquista lui il rigore del nuovo pareggio nel secondo tempo. Stasera è lui che trascina i viola.
乌迪内斯:
Karnezis 6 - Il portiere greco stasera è affidabile. Sorpreso dal colpo di genio di Babacar, si fa però notare per la sicurezza con cui gestisce il suo reparto.
Heurteaux 5,5 - Da terzino non è propriamente il suo, e si vede anche. I suoi appoggi sono spesso imprecisi, e soffre sulla spinta degli esterni avversari.
Danilo 6,5 - Il capitano aveva portato avanti i suoi nel finale del primo tempo, grazie a una zuccata delle sue. Comanda bene il reparto, andando difficilmente in difficoltà.
Felipe 6 - Sempre pulito negli interventi e bravo nella lettura sul gioco d'anticipo, il centrale brasiliano porta a casa una sufficienza grazie alla sua prestazione fatta d'ordine.
Adnan 5,5 - Spinge molto, vero, ma sulla sua coscienza c'è l'intervento falloso su Babacar che costa ai suoi il rigore contro, e il conseguente pareggio finale.
Badu 6,5 - Fa da vero e proprio motore di centrocampo, contribuendo più di una volta a trasformare le azioni dei suoi da difensive a offensive. Inesauribile, stasera.
Kums 6 - Il regista belga dell'Udinese sceglie di giocare semplice, scegliendo quasi sempre la linea di passaggio più semplice a sua disposizione. Sbaglia quindi pochissimi passaggi.
Kone 6,5 - Avrà fatto probabilmente rabbia ai tifosi viola vedere il centrocampista greco giocare su questi livelli. Corre, entra e si propone, una bella prova davvero.
dall' 85' Jankto s.v.
De Paul 6,5 - Se è vero che sbaglia molto in fase realizzativa, ha però il merito di saper servire spesso bene i suoi compagni. A fine gara il suo tabellino personale recita due assist vincenti messi a segno.
Zapata 6 - Freddo a sfruttare l'occasione del vantaggio, anche se era in posizione di fuorigioco. Potrebbe raddoppiare, ma Tatarusanu lo mura. Nella ripresa De Maio lo ferma spesso.
dal 75' Thereau s.v.
Perica 6 - Si assume la responsabilità di fare la guerra là davanti, e, alla fine della festa, il suo compito l'ha svolto. Quando esce è stremato.
dal 71' Penaranda 6 - Le sue accelerazioni sanno dare piuttosto fastidio alla difesa della Fiorentina, che lo deve fermare spesso con le maniere forti.