TATARUSANU: VOTO 6. Primo tempo da assoluto spettatore, deve intervenire una sola volta e fuori dalla propria area. Nel finale di gara sbaglia nell’uscire nella propria area
RONCAGLIA: VOTO 6.5. Dalla sua parte agisce Lazaar, nel primo tempo non gli fa vedere la palla. Il migliore dei difensori viola
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6. Davanti ha il connazionale Vazquez. Primo tempo perfetto, quando però entra Gilardino va in difficoltà e sbaglia sul gol dell’ex attaccante viola
ASTORI: VOTO 6. Una gara dai due volti. Molto bene nel primo tempo, apprensiva e con errori nella ripresa.
BERNARDESCHI: VOTO 6. Una mina nel fianco sulla corsia di destra, sbaglia un gol già fatto. Prezioso il lavoro in fase di copertura.
TOMOVIC: VOTO S.V.. Entra al 26’st al posto di Bernardeschi
BADELJ: VOTO 7. Dirige l’orchestra viola nella giusta maniera, perde alcuni palloni ma giocandoli tanti ci può stare
VECINO: VOTO 7 Gran lavoro oscuro a centrocampo, appena può si butta in avanti alla ricerca del gol, ci va vicino con un tiro dalla lunga distanza
ALONSO: VOTO 6.5. Fresco di rinnovo contrattuale, serve una grande palla a Kalinic. Nella ripresa va a fasi alterne ma non molla mai.
ILICIC: VOTO 8. Semplicemente magnifico! Due gol, due vere e proprie perle nel suo ex stadio
BLASZCZYKOWSKI: VOTO 6.5: La prima bella notizia è che finalmente tornato a giocare, la seconda che ha segnato
BORJA VALERO: VOTO 7. Macina chilometri sul centrosinistra, bene in fase difensiva, bene in fase offensiva. Purtroppo alla fine del primo tempo crea una fantastica azione da gol ma al momento del tiro inciampa. Suo il delizioso assist per il gol di Kuba
KALINIC: VOTO 6. Pronti via e si mangia un gol in maniera incredibile solo davanti alla porta. Inanella un duello con Goldaniga. Nella ripresa non riesce a giocare come vorrebbe Sousa.
PASQUAL: VOTO S.V. Entra al 45’st al posto di Kalinic
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 7. Alla vigilia aveva chiesto di rivedere la Fiorentina del 2015, subito accontentato. Squadra che scende in campo con il giusto atteggiamento, le giuste motivazioni. Nella ripresa la squadra entra in campo con un atteggiamento diverso, rischia troppo dopo il gol di Gilardino ma alla fine è arrivata la vittoria sperata.
violanews.com
TATARUSANU 6,5: Per oltre un’ora si limita a richiamare i difensori e a sbrogliare qualche mischia in uscita. Ma il pericolo arriva da… Astori, e lui evita l’autogol con un grande riflesso. Non può nulla sul gol, salva in qualche modo nel finale.
RONCAGLIA 6,5: Il più concentrato in difesa, aggredisce bene sbagliando poco e nulla. In avvio anche un paio di lanci precisi a cambiare lato.
RODRIGUEZ 6: Bruciato da Gilardino sul gol del 2-1. Per il resto fa la sua parte.
ASTORI 6: Altra prestazione convincente, ma rischiava di rovinare tutto con il colpo di testa verso la porta sbagliata, sventato da un grande Tata. Bravo a mettere pezze in un paio di mischie.
ALONSO 7: Il rinnovo gli fa bene, inizia fortissimo e dopo pochi minuti offre un pallone d’oro a Kalinic, che lo spreca. Sempre pericoloso nel primo tempo, poi come i compagni cala e si limita alla fase difensiva.
BERNARDESCHI 6: Qualche minuto per carburare, poi entra nel vivo del gioco. Al 25′ si coordina in piena area ma, al volo, manda alto. Cartellino giallo fiscale e un po’ di sofferenza con Lazaar. Sousa lo sposta sulla trequarti, poi lo toglie.
Dal 71′ TOMOVIC 6: Entra per difendere il risultato nel finale.
BADELJ 7: Chiamatelo uomo calamita, arpiona palloni in quantità e poi li gestisce con la massima lucidità. Grande verticalizzazione di 40 metri, in avvio di ripresa, a smarcare Kalinic al limite. Altra prova super.
VECINO 6,5: Tanta quantità e discreta qualità. Al 20′ è pericoloso dalla distanza, botta potente ma un po’ centrale. In mezzo si fa sentire.
BORJA VALERO 7,5: Inizia con un paio di giochi di prestigio in mezzo al campo, e altrettanti calcioni ricevuti. Ispirato, al 45′ inventa un’azione maradoniana, semina avversari ma poi inciampa sul più bello, peccato. Corre molto ed è sempre al centro del gioco, nel finale anche l’assist per il gol di Kuba.
ILICIC 9: Parole dolci per il Palermo, ma in campo è spietato. Bellissimo il gol, di classe pura, con tunnel a Goldaniga e tocco di precisione nell’angolino. A tutto campo, torna anche in difesa prima di sfoderare il bis con un sinistro dal limite all’incrocio. Applaudito anche dai tifosi rosanero.
Dal 60′ BLASZCZYKOWSKI 6,5: Si rivede dopo due mesi, ma fa fatica a contenere Lazaar. E Sousa gli mette Tomovic ad aiutarlo, avanzando il polacco sulla trequarti. E nel finale trova il gol, con freddezza.
KALINIC 6: Subito una clamorosa chance, su assist di Alonso, sprecata a tu per tu con Sorrentino. Dialoga però bene con Ilicic nell’azione dell’1-0. Anche il raddoppio nasce da una sua iniziativa, anche se il merito è tutto dello sloveno. Altra buona chance in avvio di ripresa, con Sorrentino che riesce a chiuderlo in uscita. Nel finale lotta un po’ isolato tra i due centrali. Non una delle sue migliori partite
Dal 91′ PASQUAL sv
PAULO SOUSA 6,5: La solita Fiorentina negli uomini e anche la solita per approccio ed intensità. Non era scontato. Primo tempo super dei viola che trovano i due gol e creano molte altre palle gol. La ripresa è invece di sofferenza e le sue mosse (Ilicic fuori presto e poi il passaggio al 5-4-1) fanno schiacciare troppo la squadra, che subisce il 2-1. Per fortuna alla fine arriva il 3-1 e la vittoria, quello che conta di più.
firenzeviola.it
TATARUSANU – Il primo tempo lo passa a guardare i compagni giocare. Deve farlo anche nel secondo tempo, soprattutto quando Astori lo chiama in causa su un cross dalla sinistra. La risposta è ottima con una parata che vale un gol. Può poco, invece, sul colpo di testa di Gilardino. Reattivo, 6,5.
RONCAGLIA – Bello il lancio che avvia la prima azione pericolosa della gara, altrettanto un paio di chiusure, alcune delle quali di pura esperienza. Alla fine, dei difensori, è il migliore, 7.
RODRIGUEZ – Si fa notare, di testa, con i viola già in vantaggio su un angolo dalla sinistra. In difesa oggi si soffre il giusto, eppure si fa beffare da Gilardino sul gol che riapre la partita. Un'unica ma pesante distrazione, 5,5.
ASTORI – Ottimo l'anticipo intorno al ventesimo che libera Vecino al tiro, a conferma di un pressing sempre molto alto. Di testa, tuttavia, si prende un rischio pazzesco e solo i riflessi di Tatarusanu evitano il gol. Condivide, con Alonso, qualche responsabilità sul gol dei rosanero. Anche lui regala qualche brivido di troppo, ma tiene, 6-.
BERNARDESCHI – Al solito percorre tutta la fascia, poi raccoglie al volo sugli sviluppi di un corner ma alza troppo la mira. Il problema, semmai, è il giallo che gli costerà la squalifica sabato contro la Lazio. Con l'uscita di Ilicic comincia a sperimentare il ruolo da trequartista, tanto più con il rientro di Blaszczykowski. Questione di minuti, comunque, vista la sostituzione decisa da Sousa. Gara di sacrificio, ma positiva, 6,5.
Dal 25'st TOMOVIC – S.v.
VECINO – Arriva al tiro dopo una ventina di minuti trovando la respinta con i pugni di Sorrentino. Nel mezzo c'è tanto quantità e contemporanea qualità, oltre a due buone ripartenza a metà ripresa. Applicato, 6,5.
BADELJ – Smista svariati palloni con la consueta precisione poi anche lui prova dalla lunga distanza ma spara altissimo. Splendido, in apertura di ripresa, il lancio che mette Kalinic a tu per tu con il portiere del Palermo. Illuminante, 6,5.
ALONSO – Fresco di rinnovo ci mette pochi minuti a scaldarsi offrendo il pallone d'oro sprecato da Kalinic. Si fa apprezzare anche in fase di recupero per tutto l'arco del primo tempo, mentre nella ripresa è più impegnato nei ripiegamenti, tanto che il gol del Palermo arriva dalla sua parte. Rinnovato, 6,5.
BORJA VALERO – S'inserisce bene nelle trame offensive e, se deve, non va tanto per il sottile in copertura come gli capita su Lazaar. Esagera un po' troppo con i tocchi nel finale di primo tempo, ma lo fa dopo aver messo a sedere due uomini in area di rigore con un'azione da funambolo. Non rallenta il ritmo nemmeno nella ripresa, e nel finale sfodera l'assist per il tre a uno di Blaszczykowski che pone fine alla sofferenza. Di lui ti puoi fidare sempre, 7.
ILICIC – C'eravamo lasciati con un gol capolavoro contro il Chievo e una brutta botta alla testa. Si ricomincia con il numero sul mal capitato Goldaniga e splendido gol per l'uno a zero iniziale. A chiusura di un primo tempo perfetto è ancora lui a regalare spettacolo al “Barbera” con il tiro che vale il due a zero. Sousa lo risparmia dopo un quarto d'ora, e fa bene. In questo momento è un re Mida, 8.
Dal 14'st BLASZCZYKOWSKI – Dopo poco dal suo ingresso Sousa manda in campo Tomovic e lui va sulla sinistra. In contropiede tocca bene per Kalinic che non trova Alonso ma è un po' morbido su Morganella che trova l'assist per Gilardino. Il rientro è però baciato dal secondo gol in maglia viola, che realizza con freddezza. Il ritorno di Kuba, 6.
KALINIC – Il suo 2016 comincia malino, con l'errore clamoroso sotto porta, ma può starci. Tanto più se il primo, parziale, riscatto arriva poco dopo con l'assist per il vantaggio di Ilicic. E' ancora più semplice, ma è un altro assist, il tocco per il raddoppio dello stesso Ilicic (dopo un altro errore di Goldaniga) ma sotto misura non è di nuovo incisivo, e sul lancio di Badelj Sorrentino gli nega la gioia del gol. Leggermente impreciso anche quando, in contropiede, non riesce a servire a dovere Alonso. Non una grandissima giornata, insomma, ma può capitare, e la prova non è da buttare, 6.
Dal 45'st PASQUAL – S.v.
SOUSA – Nessuna sorpresa nel primo undici iniziale del 2016, con il consueto 3-4-2-1 dove Borja e Ilicic partono dietro a Kalinic. La sua squadra comincia con la giusta testa e le giuste gambe, così come aveva richiesto: spreca la prima occasione con Kalinic, poi passa con Ilicic. Il primo tempo è di fatto dominato dai viola che poi trovano il colpo del raddoppio ancora con lo sloveno oggi incontenibile. Dopo un quarto d'ora (e un'altra occasione per Kalinic) ritrova Blaszczykowski e toglie Ilicic, mentre di lì a poco richiama anche Bernardeschi e si copre con Tomovic. Il gol di Gilardino arriva su una disattenzione generale, e sembra rimettere in partita la squadra siciliana. La Fiorentina finisce con qualche affanno di troppo poi chiude il conto con Blaszczykowski, ma soprattutto portando a casa i tre punti che servivano per ritrovarsi, anche solo momentaneamente, di nuovo in vetta alla classifica. La Befana è esorcizzata, 6,5.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 6,5 Fa il fenomeno su un colpo di testa sconsiderato di Astori. Il suo è un riflesso notevole.
Roncaglia: 6,5 Per una volta gioca con la testa dall’inizio alla fine e non fa passare neanche uno spillo. Preciso anche quando gioca la palla coi piedi.
Gonzalo: 5,5 Quando giochi contro un avversario come Gilardino non puoi dormire neanche per un istante. Lasciargli lo spazio per colpire di testa da due passi è un errore che costa carissimo.
Astori: 6 Lotta come un gladiatore, anche se di classe, perché la testa è sempre alta. Ma quella stessa testa rischia anche di battere Tatarusanu per quella che sarebbe stata una clamorosa autorete.
Bernardeschi: 6 Una giornata da esterno di posizione e non di spinta. In contenimento fa tutto bene anche perché non è facilissimo duellare con Lazaar (uno dei pochi giocatori interessanti del Palermo). A macchiare la sua prova c’è l’ammonizione che gli costerà la squalifica in vista della Lazio, francamente evitabile.
Tomovic: 6 Non si vede molto, ma serve per cercare di bloccare i raid di Lazaar.
Badelj: 7 Contare quante palle recupera in tutta la gara è un esercizio impossibile. Così come è impossibile passarlo a metà campo.
Vecino: 6,5 E’ sempre molto bravo a trasformare l’azione da difensiva in offensiva. E’ tornato il suo dinamismo che avevamo visto meno nelle ultime gare dello scorso anno. Impegna Sorrentino con un bel destro da fuori.
Alonso: 7 Festeggia al meglio il rinnovo del contratto con la Fiorentina con un’ottima prestazione. In apertura subito una grande palla per Kalinic e occasione clamorosa fallita dal croato. Poi prosegue a spingere ed è sulla sinistra che la Fiorentina crea superiorità numerica e tanti pericoli per la retroguardia del Palermo. Chiude però in calando.
Ilicic: 8 Due reti di una straordinaria levatura tecnica. Tunnel, dribbling, segna di destro e di sinistro. In poche parole fa di tutto e di più e questo glielo riconosce anche il pubblico di Palermo che sottolinea ogni sua rete con prolungati applausi. Un mago.
Blaszczykowski: 6,5 Un po’ in difficoltà appena entrato in campo. Chiude però la gara con una rete che sancisce il suo ritorno in squadra dopo un’assenza piuttosto lunga.
Borja Valero: 6,5 Sempre elegante e fa tutto con estrema classe. Si perde un po’ quando si arriva al dunque. Emblematica l’azione personale alla fine del primo tempo in cui con una finta manda al bar due avversari, poi però si intreccia col pallone e il tutto svanisce sul più bello. Ottima davvero la palla per il 3-1 data a Blaszczykowski.
Kalinic: 6 Crea i presupposti per poter colpire e affondare il Palermo ma fallisce un gol che sembrava fatto in apertura. Si rifà in parte entrando nell’azione del gol di Ilicic. E poi ha anche un’altra opportunità non sfruttata al meglio anche perché è ottima l’uscita di Sorrentino.
Pasqual: SV.
Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Tatarusanu 6 Sul gol non può nulla, invece si dimostra preciso e attento nell'ordinaria amministrazione. Roncaglia 6 Bellissimo il lancio per Alonso, che poi servirà una palla d'oro a Kalinic che si divorerà il più facile dei gol, soffre poco gli attaccanti rosanero, tranne mostrare qualche imprecisione anche nel momento più positivo della squadra. Nella ripresa, offre il suo contributo per blindare il risultato.
Rodriguez 6 Primo tempo inappuntabile, ripresa con qualche errore importante, tra cui una errata marcatura su Gilardino che poteva costare caro.
Astori 5,5 Rischia l'autogol sullo 0-2 e si lascia scappare troppo facilmente Morganella sul gol di Gilardino.
Bernardeschi 6 Altre volte più incisivo, comunque fa il suo nella prima frazione di gioco. Si becca un giallo che gli farà saltare la gara contro la Lazio.
Dal 71' Tomovic sv
Badelj 6 Solita gara spigolosa e fisica, nel primo tempo costruisce una diga con Vecino, davvero invalicabile. Nella ripresa non perde mai la bussola.
Vecino 6,5 Ancora una volta si è compreso il motivo per il quale Sarri lo vuole fortemente al Napoli. Pressa, rompe il gioco avversario, riparte, dispensa assist d'oro per i compagni e non disdegna la conclusione: sempre più nel cuore della Viola.
Alonso 6 Un grande assist per Kalinic, che però il croato non sfrutta, e il continuo movimento sull'out di competenza nel primo tempo. Nella ripresa, aiuta la sua squadra a mantenere il risultato.
Borja Valero 6,5 Un'altra grande prova per lo spagnolo. Primo tempo sontuoso, dove è immarcabile e costituisce la giusta spalla per un devastante Ilicic. Si divora però lo 0-3 a fine primo tempo e nella ripresa resta sulle sue.
Ilicic 7,5 Due gol capolavoro, due gol che spianano la strada ala Fiorentina nel suo ex stadio. Sta trovando continuità nelle prestazioni, facendo esplodere adeguatamente il suo straordinario talento.
Dal 60' Blaszczykowski 6 Il gol è un giusto premio per una prova positiva in un momento difficile per la sua squadra. Risponde presente.
Kalinic 6,5 Altra grande prova da top player. Un primo tempo dove gli manca solo il gol, ma in cui crea un riferimento importantissimo per i suoi compagni di squadra. Peccato per il gol divorato sullo 0-0.
Dal 90' Pasqual sv
巴勒莫:
Sorrentino 6 Non può nulla prima contro il ciclone Ilicic, poi cerca di limitare un passivo che poteva farsi molto pesante. E' la solita sicurezza per un Palermo che dovrà sudarsi la permanenza.
Struna 5 O terzino o centrale della difesa a tre, combina poco. Nel primo tempo è travolto da una Fiorentina straripante e nel secondo, anche quando i Viola combinano poco, lui tiene in gioco Kuba che infila per la terza volta Sorrentino.
Goldaniga 5 Pomeriggio, specialmente il primo tempo, davvero difficile. Ilicic gli va via in tuti i modi, Kalinic è immarcabile e anche sul terzo gol non fa una bella figura, perdendo palla su un contrasto contro l'ex punta del Dnipro.
Andelkovic 5,5 Prova a metterci una pezza nel primo tempo di difficoltà, nella ripresa soffre di meno.
Lazaar 6 Sopratutto nel secondo tempo, corre dal 45' al 90'. E' lui, in un certo senso, a dare coraggio e spinta alla sua squadra. Hiljemark 5 Invisibile. Lento, macchinoso, praticamente mai in partita
Dal 61' Gilardino 6 Ballardini lo relega in panca, lui entra e silenziosamente fa il suo dovere, segnare. Difficile lasciare fuori Gilardino in questo Palermo.
Jajalo 5,5 Primo tempo davvero difficile per il centrocampista rosanero, nella ripresa riesce un po' a risollevarsi, ma incide poco nell'economia della sfida.
Chochev 5 Come i compagni della mediana, viene completamente travolto dai dirimpettai avversari. Combina davvero poco e Ballardini lo lascia negli spogliatoi all'intervallo.
Dal 46' Morganella 6 Dimostra di essere utile a questa squadra. Non spinge con costanza, ma da una sua azione caparbia nasce il gol dell'1-2 di Gilardino.
Brugman 5,5 Non è stata di certo la migliore gara della sua carriera. Anche lui soffocato dal ritmo indiavolato dei Viola, perde tanti palloni e spreca i pochi giocabili. Nella ripresa, si abbassa con il cambiamento di modulo, ma il gioco passa lontano dai suoi piedi.
Vazquez 5 Da lui ti aspetti sempre il colpo di genio, quello capace di cambiare le sorti della gara. E invece, anche lui, è assai deludente (forse più di tutti) nel primo tempo, con tanti palloni persi e giocate sbagliate. Nella ripresa, non trova mai il colpo di genio.
Trajkovski 5,5 Nel primo tempo, è uno dei meno peggio del Palermo. Prova a tenere alto il pressing e cercare di conquistare qualche palla giocabile. Nella ripresa, invece, crea poco.