Frey 7: Stringe i denti e va in campo nonostante l'infortunio al dito. Poco impegnato per quasi tutta la gara, eccezion fatta per una bella parata in volo su un tiro da lontano di Lodi al 25'. Nel finale è però decisivo due volte su Di Natale, prima in uscita e poi di riflesso in mischia.
De Silvestri 6,5: Preferito a Comotto, si fa male alla caviglia dopo pochi minuti ma resiste per quasi un'ora col dolore. Al 16' si perde
Di Natale in area ma al 32' la sua diagonale è determinante su un contropiede avversario. Nel complesso conferma le buone impressioni destate nelle sue prime uscite, bravo sia da esterno basso che, dopo l'uscita di Santana, più avanzato. Dal 56' Castillo 6-: Prima presenza 'vera' in maglia viola dopo la manciata di minuti col Genoa. Partita generosa da trequartista con grande attenzione alla fase difensiva: da mediano il suo intervento su D'Agostino che gli costa il giallo. In fase offensiva però non riesce a incidere e anzi liscia un paio di palloni interessanti in area.
Natali 7,5: Rientra dopo l'infortunio tra lo scetticismo generale, viste le qualità degli attaccanti avversari. Lui risponde con una partita perfetta contro una delle sue ex squadre. Impeccabile nel posizionamento, dirige il reparto arretrato con grande personalità.
Kroldrup 6,5: Bene anche il danese che bada al sodo e fa in pieno la sua parte. La coppia centrale inedita risponde presentissimo.
Gobbi 6: Ha un avversario non facile davanti perchè Lodi è un giocatore tecnico che punta sempre ad accentrarsi. Gobbi è comunque bravo a controllarlo. Errore grossolano nel primo tempo quando cicca un rischioso tiro al volo in attacco dando il là ad un pericoloso contropiede dell'Udinese.
Donadel 6+: Il terreno pesante e la lotta che ne nasce sulla linea mediana esaltano le sue doti da combattente. Tanta legna in mezzo al campo.
Montolivo 7: Altra ottima prestazioni e sono 4 consecutive, quasi un record (speriamo solo temporaneo). Nessun colpo ad effetto ma è sempre nel vivo del gioco in entrambi le fasi. Contributo importantissimo. Ammonito, salterà la gara col Parma tra 13 giorni.
Marchionni 7: Sui livelli delle ultime brillanti prestazioni. Pronti-via e mette sulla testa di Santana il pallone del possibile vantaggio. Delizioso cucchiaio per lo stesso argentino al 30', ma Santana si fa rimontare da Basta nel cuore dell'area. Bravo a riciclarsi trequartista per 20' poi torna largo e si guadagna la punizione su cui nasce il gol.
Santana 6: Si rivede nel ruolo di Mutu e Jovetic come col Catania e anche stavolta non finisce il primo tempo. Dopo 2' stampa sulla traversa, dopo la deviazione di Basta, il cross di Marchionni, poi spreca il secondo assist del numero 32. In mezzo c'è cerca qualche giocata ma a velocità di crociera. Dal 35' Comotto 6: Entra a freddo e si becca subito l'ammonizione. Controlla benino Di Natale, fa peggio quando prova a riproporre.
Vargas 6,5: La sua prova, una volta tanto, non sarebbe del tutto sufficiente, complice una gara perfetta del suo avversario, il serbo Basta. Non è il solito giocatore irresistibile, anzi dà segni di stanchezza (comprensibile). Il gol partita è però quasi suo, ed è un merito non da poco. Dall'85' Pasqual sv
Gilardino 6-: Parte pimpante e sfiora subito il gol con una girata in area che chiama Handanovic alla grande parata. Poi però fa difficoltà contro uno Zapata che non gli lascia spazio, soprattutto in area di rigore.
Prandelli 7: Una vittoria, terza in una settimana, che è soprattutto sua. Nonostante l'emergenza assoluta, che si aggrava a gara in corso con gli infortuni di Santana e De Silvestri, la sua Fiorentina gioca per vincere su un campo molto difficile. La coppia Kroldrup-Natali non sbaglia niente e i cambi sono azzeccati.
fiorentina.it
FREY 6,5: Chiamato in causa pochissimo risponde come al solito da campione.
DE SILVESTRI 6: Si fa male alla caviglia quasi subito, un guaio fisico che ne condiziona il primo tempo. Nel finale di frazione spinge con più convinzione ed inizia bene la ripresa. Al 10' non ce la fa e chiede il cambio.
DAL 10' st CASTILLO 5: Stoppa in area il fuoco amico di Marchionni, poco dopo cicca una palla volante all'altezza del dischetto. Piglia un giallo per scomposta e inutile entrata a centrocampo. Gioca mezzora abbondante, ma non incide, anzi. Con tutta la simpatia se Castillo è questo non è proponibile.
NATALI 7+: Prestazione che rasenta la perfezione. Smentisce chi era preoccupato perchè le sue caratteristiche potevano mandare a nozze Di Natale. Uno dei migliori in campo.
KROLDRUP 6,5: Molto attento, sceglie bene il tempo dei suoi interventi. La coppia inedita con Natali funziona molto bene.
GOBBI 6meno: Solita grinta, ma sbaglia davvero troppo. Nel finale cicca una palla gol clamorosa servitagli da Marchionni.
MONTOLIVO 7: Prende in mano la squadra come gli aveva chiesto Prandelli, recupera palloni e imposta in avanti. Conferma gli ottimi livelli che sta interpretando quest'anno. Nel finale si vede che è stanco, sbaglia qualcosa, ma supplisce con grande generosità. DONADEL 6: Tattica e ordine, rispetta le consegne del mister.
MARCHIONNI 7: Un motorino implacabile, anche se gli manca lo spunto da goleador che ne ha carattertizzato le ultime gare. Si conferma invece bravo a mettere assist a disposizione dei compagni. Corre fino all'ultimo.
SANTANA 6: Parte bene costringendo subito un difensore a deviare di testa sulla traversa. Si muove molto tra le linee e svolge un ruolo importante, ma deve uscire per l'ennesimo infortunio muscolare. Sfortunatissimo.
DAL 40' COMOTTO 6: Bravo nelle chiusure, meno ispirato in avanti, dove padella un paio di cross di troppo.
VARGAS 7: Trova un grande antagonista dinanzi, il bianconero Basta che gli risponde colpo su colpo. Con cotanto avversario, pur faticando le classiche sette camice, riesce ad essere ancora una volta l'uomo decisivo della partita.
DAL 40 st PASQUAL sv
GILARDINO 5,5: Si isola e fatica. Pochissimo ispirato, anche se non molto servito.
PRANDELLI 7: Deve reinventarsi la squadra alla vigilia. Deve reinventarsela un'altra volta a partita in corso quando perde Santana e De Silvestri. Ci guadagna qualche capello bianco in più e tre punti d'oro in trasferta. Indovina pure il cambio di Castillo, non per il gicoatore che mette, ma per il segnale che dà ai suoi. Infatti i Viola non mollano fino alla fine e trovano il gol in extremis.